L’area materno-infantile dell’Ospedale San Raffaele – una delle 18 strutture del Gruppo Ospedaliero San Donato – è la prima tra tutti i punti nascita di ATS Città Metropolitana di Milano ad aver ottenuto il riconoscimento di fase 2 come “ospedale amico dei bambini”, uno degli step più difficili del percorso. Il progetto rientra in Baby friendly initiative, una più ampia iniziativa internazionale lanciata da UNICEF e OMS nel 1992 volta a proteggere, promuovere e sostenere l’allattamento al seno e il rapporto madre/neonato/famiglia fin dai primi istanti di vita. Il riconoscimento di “ospedale amico dei bambini” prevede una valutazione in tre fasi da parte di Unicef delle procedure assistenziali, dell’attività e della preparazione di tutti gli operatori coinvolti nell’assistenza a puerpere e neonati. L’Ospedale San Raffaele, coerentemente alle indicazioni di Regione Lombardia e in stretta collaborazione con ATS Città Metropolitana di Milano, insieme ad altri ospedali milanesi dotati di un punto nascita, ha iniziato il percorso di riconoscimento nel 2013, ottenendo la certificazione di fase 1. Tutti gli operatori coinvolti a vari livelli nell’assistenza a puerpere e neonati (medici, ostetriche, puericultrici, infermieri, anestesisti, personale amministrativo e volontari) hanno dimostrato ai valutatori dell’UNICEF di possedere conoscenze e competenze specifiche sull'allattamento e sull’alimentazione dei bambini, permettendo così all’Ospedale di ottenere il riconoscimento anche di fase 2. L’allattamento al seno costituisce l'alimentazione naturale e ideale del neonato e offre benefici importanti sia dal punto di vista psicologico che nutrizionale. È infatti ampiamente dimostrato che il latte materno aiuta a proteggere dalle infezioni, a prevenire alcune malattie e allergie e offre diversi vantaggi per lo sviluppo psicologico del bambino nello sviluppo della relazione affettiva con la mamma. Affermano il dottor Graziano Barera, primario dell’Unità di Neonatologia, Patologia neonatale e di Pediatria, e il professor Massimo Candiani, primario di Ginecologia e Ostetricia: “Siamo orgogliosi di questo riconoscimento, ottenuto grazie all’impegno di tutto il nostro personale e alla stretta collaborazione con ATS Città Metropolitana di Milano. Vogliamo continuare in questo percorso affinché mamme e bambini possano ricevere la migliore assistenza possibile, in linea con gli standard internazionali che promuove UNICEF e siamo pronti per la terza fase della valutazione in programma nel 2018”. “ATS Città Metropolitana di Milano è stata la prima Comunità Amica dei Bambini per l’allattamento al seno ed oggi questo impegno continua con l’adesione ad un protocollo d’intesa finalizzato ad applicare gli standard UNICEF a livello ospedaliero e territoriale” afferma il dottor Marco Bosio, Direttore Generale di ATS “impegno che, oltre a diffondere buone pratiche, permetterà di raccogliere dati utili per capire quanto l’allattamento al seno porti vantaggi, in termini di salute, a mamme, bambini e società”. Ufficio Stampa – IRCCS Ospedale San Raffaele ufficio.stampa@hsr.it – www.hsr.it “Favorire l’allattamento al seno non riguarda esclusivamente la donna, ma richiede un impegno costante da parte dell’intera comunità” sostiene la dottoressa Maria Enrica Bettinelli, responsabile della Struttura Integrazione Progetti Area Sanitaria di ATS, da decenni coordinatore di questo programma a livello dell’area metropolitana e Senior Advisor UNICEF Italia “La collaborazione dà risultati maggiori della somma dei singoli interventi e più duraturi nel tempo: ecco perché ATS lavora in modo integrato con le ASST, con i professionisti del percorso nascita e con le associazioni perché tutte le madri e i bambini possano avere un’esperienza positiva di allattamento”. Coerentemente con il progetto ospedale “amico dei bambini” è disponibile all’indirizzo http://www.hsr.it/clinica/carta-dei-servizi-percorso-nascita/ la Carta dei Servizi Percorso Nascita, uno strumento per i futuri genitori con tutte le informazioni relative alle attività assistenziali e alle figure professionali coinvolte a partire dal periodo preconcezionale fino a dopo il parto.
Pubblicato il
02/10/2017
Il San Raffaele Ospedale amico dei bambini
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