MILANO, 22 GENNAIO 2022 – Nelle scorse settimane la rete di ASST ed erogatori privati, coordinata da ATS, che gestisce i punti tamponi ha più che triplicato l’attività su prenotazione rivolta a casi sospetti o a casi positivi a fine isolamento. In questo modo, solo nell’ultima settimana, è aumentato del 40% il numero di tamponi svolti su prenotazione e si è ridotto di circa il 20% il numero di persone che si sono presentate con la ricetta ma senza appuntamento.
Da lunedì 24 gennaio è previsto l’avvio di una nuova iniziativa finalizzata a ridurre code e attese e a venire incontro alle esigenze dei cittadini: ATS Città Metropolitana di Milano ha riorganizzato gli orari dei punti tampone della propria rete:
- fino alle 15: potranno presentarsi solo i cittadini con prenotazione informatica effettuata dal Medico di medicina generale (MMG), Pediatra di libera scelta (PLS) o Continuità assistenziale (ex Guardia medica);
- dopo le 15: potranno presentarsi solo i cittadini senza prenotazione a patto che abbiano la documentazione necessaria per accedere ai punti tampone, secondo le indicazioni della tabella “Tamponi garantiti dal Servizio sanitario regionale – A chi sono dedicati e dove farli”, presente sul sito di ATS.
La maggior parte delle strutture seguirà gli orari sopracitati. L’elenco completo dei centri ad accesso libero è consultabile sulla pagina dedicata.
«Con la nuova organizzazione condivisa anche con la prefettura – spiega Walter Bergamaschi, Direttore generale dell’ATS Città Metropolitana di Milano – vogliamo garantire a chi si presenta con la prenotazione di poter rispettare l’orario indicato e semplificare le procedure di accesso ai punti tampone. Abbiamo ascoltato le segnalazioni e i consigli dei cittadini, dei medici e delle istituzioni al fine di rimodulare l’offerta della nostra rete per renderla più fruibile».
Ci sono novità anche sul fronte della sorveglianza scolastica, sempre a partire da lunedì 24 gennaio. Sono stati infatti istituiti tre punti tamponi con linee dedicate a questa attività: i drive through di Rho, Trenno e Codogno. Anche negli altri punti tampone, dopo le 15, potranno comunque essere effettuati tamponi per gli alunni e gli operatori delle scuole primarie e secondarie che devono svolgere testing di sorveglianza in presenza di uno o più casi positivi in classe. Per accedere ai centri dovrà essere presentato il documento rilasciato alle famiglie dalla scuola. L’iniziativa è stata adottata per ridurre la pressione sulle farmacie, che restano comunque il canale prioritario cui rivolgersi per questo tipo di attività. Per maggiori informazioni, è possibile consultare la pagina “Ripartenza scuole” sul sito di ATS.
L'Agenzia consiglia ai cittadini di consultare periodicamente il sito istituzionale, dove sono contenute tutte le notizie aggiornate sull'emergenza Coronavirus.